Ore 10.20
Ad aprire i lavori della giornata è Salvo Merlo, segretario nazionale FLC CGIL, al cui fianco è seduta Gianna Fracassi, anche lei nella segreteria nazionale e con la quale ha coordinato la preparazione del seminario di oggi.
Il nostro 2° Congresso nazionale, si svolge in una fase oltremodo difficile per il mondo del lavoro. Il tutto, in un quadro che evidenzia il tentativo – riuscito, sinora – di dividere il movimento sindacale confederale e, in questo quadro, di isolare politicamente la Cgil.
Evidenti – prosegue Merlo – sono gli attacchi generalizzati ai diritti, nei settori privati come in quelli pubblici e, per quanto attiene ai secondi, particolarmente delicata è la situazione che caratterizza i settori della conoscenza. Per questi ultimi, in decisa controtendenza rispetto al valore che essi dovrebbero rappresentare per lo sviluppo socioeconomico del Paese, sinora l’attuale Governo ha predisposto provvedimenti che hanno essenzialmente il sapore dei tagli e della flessibilizzazione senza regole del lavoro.
Il seminario odierno si colloca in questo quadro e con esso, nell’ambito del percorso congressuale, la FLC si propone di articolare una prima tappa di riflessione rispetto ad una più avanzata definizione del comparto dei settori pubblici della conoscenza. Nell’ambito dei lavori del 2° Congresso nazionale le riflessioni maturate saranno confrontate con le organizzazioni sindacali di categoria di Cisl e Uil.
In allegato il documento di ingresso presentato al seminario.