Ore 14.40

Nicola Colaianni, docente di diritto costituzionale dell'Università di Bari, riprende la parola per commentare sinteticamente gli spunti emersi dal dibattito e per rispondere alle domande poste dagli intervenuti. Il professore Colaianni dà innanzitutto un parere negativo sulla legge sulla parità scolastica. Sull'autonomia scolastica, il giurista chiarisce che la Corte costituzionale ha individuato le materie di competenza statale, "importante che siano garantite a livello statale le finalità dell'istruzione". Per quanto riguarda la laicità, "di fronte a una società multiculturale, lo Stato dovrebbe introdurre l'insegnamento obbligatorio delle religioni, reclutando i docenti attraverso i concorsi".

"Compito della scuola è pure indicare la stella polare che è la Costituzione – conclude Colaianni –. Giuseppe Dossetti nel '94, dopo la vittoria di Berlusconi, ebbe il coraggio di scendere nelle strade per difendere i principi della Costituzione, invitando semplicemente a fare il proprio dovere, niente di più".

Aspettando il congresso nazionale