Si tiene a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) dal 14 al 17 aprile 2010 il secondo congresso nazionale della Flc-Cgil, la Federazione dei Lavoratori della Conoscenza, nata nel 2004 dalla unione tra il sindacato della scuola e quello dell'università e della ricerca.
Il congresso non dovrebbe riservare sorprese per quanto riguarda gli equilibri interni, poiché la mozione che fa capo all'attuale segretario generale Mimmo Pantaleo, subentrato nell'ottobre 2008 a Enrico Panini (ora nella segreteria confederale) è stata approvata a grande maggioranza dai membri del comitato direttivo uscente, ed esce largamente vincente dalle assemblee.
C'è anche un documento di minoranza, più vicino alle posizioni della cosiddetta sinistra radicale, in passato assai forte all'interno del sindacato ma che negli ultimi anni ha visto ridursi progressivamente il suo spazio a seguito della concorrenza di altre sigle (Cobas, Unicobas e la galassia dei vari comitati e coordinamenti dei precari), e anche in conseguenza del carattere assai battagliero e aspramente antigovernativo della linea Panini-Pantaleo.
"Mai visto un ministro della Repubblica procedere a testa bassa" - ha dichiarato Pantaleo alla vigilia del congresso, annunciando una fitta serie di iniziative tra aprile e settembre - "lasciando che la scuola statale vada in malora, incurante dei diritti dell'utenza, del dissenso degli enti locali, regioni, delle associazioni professionali e dei sindacati, incurante degli effetti già prodotti sulla qualità del servizio, incurante del licenziamento di svariate decine di migliaia di precari".
I lavori del congresso potranno essere seguiti anche via web all'indirizzo https://congresso.flcgil.it.